Ritratto Fotografia di Sergio Pausig 2017

 

 

Bruno D’Udine nasce a Gorizia nel 1941 dove ritorna a vivere dopo una cinquantennale carriera nel campo delle Neuroscienze. Si laurea con lode nel 1963 all’Università di Bologna. Frequenta la Scuola di Sanità Militare a Firenze ed è Sottotenente presso l’Ospedale Militare di Trieste. Assistente presso l'Istituto di Biochimica dell'Università di Trieste. Dal 1968 è ricercatore presso l’Istituto Internazionale di Genetica e Biofisica del CNR a Napoli, diretto da Adriano Buzzati Traverso. Dal 1971 lavora per quattro anni all’Instuttut vor Anthropogenetica della facoltà di Medicina dell’Università di Leiden-Paesi Bassi. Torna a Roma presso l’Istituto di Psicobiologia e Psicofarmacologia del CNR, diretto dal premio Nobel Daniel Bovet.

Dal 1975 lavora per diversi periodi con una Fellowship Royal Society-Accademia dei Lincei presso il Sub-Department of Animal Behaviour dell’Università di Cambridge.

Dal 1978 lavora anche al Zoology Department dell’Università di Edimburgo.

Visita e lavora anche presso L’Accademia Cinese delle Scienze, l’Istituto Pavlov dell’Accademia delle Scienze dell’URSS, l’Accademia Polacca delle Scienze e altre istituzioni scientifiche nel mondo. Insegna all’Università di Parma e Udine.

Coltiva costantemente un interesse per le interazioni tra Scienza ed Arte.

Dirige ora una collana scientifica per ABOCA-fitoterapia clinica a Sansepolcro, Arezzo. E’ responsabile del progetto “International Lectures on Nature and Human Ecology”. Istituisce il premio internazionale annuale per l’Ecologia Umana “Le Terre e il Cielo dell’Abbazia di Spineto." Il premio è alla 6° edizione presso il Teatro degli Arrischianti del Comune di Sarteano-Siena. Vengono premiati ogni anno uno scienziato ed un artista di livello internazionale.

 

PROGRAMMA

Attività di docenza nell’ambito dei corsi della
SSI-Summer School International
luglio 2018
Primo anno/First year:
Il sacro nell’Arte contemporanea
The sacred in art contemporary